Elettrometro di Lindemann, a quadranti
parti e/o accessori
Microscopio con micrometro oculare
ambito culturale
costruzione
Gottinga, Germania
materiale
- acciaio
- ottone
- ghisa
- vetro
- materiale isolante
misure
30x10x30
descrizione e uso
Gli elettrometri sono strumenti per la misura di potenziali elettrici in base alle azioni di forze elettrostatiche che si manifestano tra i conduttori che li compongono, quando una sua parte sia portata in contatto elettrico con il potenziale medesimo. L'elettrometro a quadranti di Lindemann è di tipo particolare, sia per la forma dell'ago, sia per la sua sospensione: comunque, la teoria che ne governa il funzionamento, come le condizioni di funzionamento e le connessioni elettriche per i vari modi di utilizzazione, non differiscono da quelli dell'elettrometro a quadranti tradizionale (si veda la scheda n. 1). L'ago è un segmento di filo di quarzo metallizzato posto fra quattro conduttori piani che hanno lo stesso ruolo dei quadranti: esso è fissato, nel suo centro, ad un altro filo di quarzo metallizzato, funzionante da filo di torsione. L'apparecchio può essere utilizzato in una posizione qualunque, poiché il peso dell'ago non interviene nell'equilibrio: ciò lo rende vantaggioso rispetto alla maggior parte degli altri elettrometri che necessitano di un posizionamento ben preciso e accurato; anche l'ingombro risulta molto ridotto. Lo spostamento dell'ago viene osservato tramite un microscopio con micrometro oculare. Lo strumento conservato ha i quadranti e i contatti elettrici dorati; per la messa a terra dei piatti viene utilizzato un contatto mobile comandato con un flessibile di tipo fotografico; il microscopio, di grandi dimensioni rispetto all'elettometro, è fisso e per il centraggio dell'immaggine dell'ago viene spostato, orizzontalmente e verticalmente, l'elettrometro stesso. (Daniele Rebuzzi)
iscrizioni
Marchio del costruttore. N. di serie 181.