Ondametro a cristallo raddrizzatore
ambito culturale
costruzione
Cambridge - Massachusetts, U.S.A.
materiale
- materiali isolanti
- vetro
- ottone
misure
16x9x12
descrizione e uso
Strumento utilizzato per la determinazione della frequenza delle onde e.m. Consta di un circuito oscillante nel quale l'induttanza è nota e la capacità è nota e variabile. L'apparecchio può essere posto in presenza di onde hertziane, risultando 'accoppiato' con esse: variando induttanza e capacità, se ne cerca la risonanza, 'accordandolo'. La f.e.m. alternata che l'onda hertziana incidente genera nel circuito risonante risulta anche applicata ad un raddrizzatore a cristallo posto nella derivazione contenente un microamperometro per c.c.. In essa si ha, quindi, corrente pulsante unidirezionale che viene segnalata dallo strumento di misura mediante un massimo di corrente. Se la risonanza è sufficientemente marcata, si può calcolare il valore della frequenza corrispondente. Esistono, allora, ondametri con un condensatore variabile tarato direttamente in frequenze o in lunghezze d'onda. Se l'onda e.m. non è di tipo sinusoidale, al variare continuo della capacità il microamperometro segnalerà successivamente la risonanza con ciascuna delle armoniche di cui è composta l'onda: lo strumento esegue così un'analisi delle sue armoniche, indicandone anche l'intensità relativa. Nello strumento presentato, il cristallo raddrizzatore è contenuto in una capsula di porcellana, con i contatti dorati, marcata U.S.A. e contrassegnata dalla sigla IN21. La scala dello strumento va da 250 a 1200 Megahertz. (Daniele Rebuzzi)
iscrizioni
Marchio del costruttore. N. di serie 904 - Tipo 1140-A. Un'etichetta in carta, riportante la dicitura "Per la ricostruzione europea - Rifornimenti inviati dagli Stati Uniti d'America" sovrapposta ad uno scudetto con 'stelle e strisce'.