Cosfimetro monofase; fasometro
ambito culturale
costruzione
Monza, Italia
materiale
- legno
- vetro
- materiali isolanti
- metalli
- cuoio
misure
30x14x22
descrizione e uso
I fasometri o cosfimetri sono strumenti che misurano il fattore di potenza cos f, così detto poiché compare nel prodotto fra corrente e tensione, che rappresenta la potenza elettrica nel caso di correnti alternate: f è lo sfasamento fra la corrente e la tensione. Il modello presentato è del tipo elettrodinamico monofase, tarato per 50 Hz: una bobina fissa, funzionante come amperometrica, è attraversata dalla corrente del circuito; due bonine mobili, funzionanti come voltmetriche, a 90° l'una rispetto all'altra, solidali fra loro e con l'ago dello strumento, sono in serie rispettivamente con una resistenza ed una induttanza. Lo strumento è del tipo astatico, cioè l'equipaggio mobile è privo di molle antagoniste e, a riposo, l'indice assume una posizione qualsiasi. Una difficoltà costruttiva di questi strumenti è rappresentata dalle spiraline che portano la corrente alle bobine mobili: pur essendo leggerissime e sottilissime, la loro reazione elastica non è nulla. In alcuni fasometri, come presumiamo in questo presentato, si elimina l'inconveniente fissando le due bobine a 90° e alimentando una sola bobina mobile, solidale con l'indice, che è il circuito secondario di un trasformatore attraversato dalla corrente sotto analisi. La composizione delle forze generate dalla corrente che scorre nelle bobine porta ad avere una deviazione dell'indice funzione dell'angolo f e la scala può così essere graduata direttamente in cosf. La scala dei fasometri, se si sviluppa per tutta la sua lunghezza, presenta il valore 0 ai lati e il valore 1 al centro, come in questo caso. Inoltre, la disposizione dell'apparecchio permette di determinare se lo sfasamento è di tipo induttivo o capacitivo e se la corrente è in anticipo o in ritardo rispetto alla tensione. (Daniele Rebuzzi)
iscrizioni
Marchio del costruttore. N. di serie 1592495. Tipo HFR18T