Rivelatore di onde radio ad eterodina
cultural context
place of production
Milano, Italia
materials
- legno
- metalli
- materiali isolanti
dimensions
30x20x20
description and use
Strumento utilizzato come ricevitore di onde radio. L'amplificazione dell'oscillazione a radiofrequenza può essere compiuta con due diversi metodi: con amplificazione diretta e con conversione di frequenza. In questi ultimi, detti eterodina o supereterodina, si opera un cambiamento della frequenza della oscillazione in arrivo sull'antenna, in una frequenza f1 più bassa e di valore fisso (indipendente dal valore di partenza), detta frequenza intermedia fi e a questa frequenza fissa si compie l'amplificazione. Per ottenere la conversione di frequenza si ha nel ricevitore un oscillatore locale a frequenza f2 tale che la differenza fra f2 e f1 sia pari alla frequenza intermedia fi. La sintonia del ricevitore eterodina è ottenuta variando con un unico comando sia il valore di f1 sia il valore di f2 in modo che resti fissa la differenza. Per evitare alcuni problemi di conversione, si fa precedere il mescolatore che crea la frequenza intermedia da un circuito selettivo (preselettore) che nei ricevitori per radiodiffusioni è un semplice circuito oscillante. (Daniele Rebuzzi)
inscriptions
Marchio del costruttore. Nn. di serie: 02171 e 01407. Una targhetta: ''Eterodina''.